STORIA
Il braccio di ferro nasce come un gioco ma allo stesso tempo una prova di forza,la sua nascita ancora non è determinata con sicurezza, si pensa che sia nato tra i greci o negli accampamenti degli antichi soldati romani.
Questo gioco è diventato molto popolare nel tempo fino ad arrivare a oggi in cui è una vera e propria attività agonistica chiamata "armwrestling" ed è gestita da vere e proprie federazioni ufficiali
La federazione sportiva che si occupa di questo sport in Italia è la Sezione Braccio di Ferro (SBFI) della FIPCF, Federazione I aliana P esistica e C ultura F isica. Ma c'è una federazione a livello mondiale: WAF, la World Armwrestling Federation .
IL GIOCO
L' armwrestiling nonostante non possa considerarsi nobile come il sollevamento pesi olimpico ,la lotta greco romana o qualsiasi altro sport in cui si fanno prove di forza,è popolare quanto loro se non di più!!Chi di voi non ha mai giocato almeno per una volta a braccio di ferro da bambino?
La verità è che rappresenta la forza in sè,il braccio è da sempre lo strumento di forza dell uomo,un braccio forte era proprio dei soldati protettori della loro patria,dei contadini che portavano da mangiare alla famiglia coltivando duramente i campi,e la lotta tra 2 braccia rappresenta il confronto tra due uomini!Inoltre è semplice da coltivare(a livello amatoriale o da bar),bastano 2 braccia e un tavolino..A vederlo sembra semplice,quasi banale,ma vi assicuro che non lo è proprio per niente!
Occorrono forza,tecnica,resistenza e velocità nella partenza ma anche tante altre componenti come ad esempio leve favorevoli e una buona impostazione e gioco di gambe.Si utilizzano muscoli e tendini che di solito non vengono usati spesso in altri movimenti e che vanno allenati e rinforzati a dovere con movimenti specifici e supplementari.Non ci sono "fenomeni" che possano vincere un campionato solo basandosi su doti naturali!e questo posso assicurarvelo per mia diretta esperienza!
Regole agonistiche
Il braccio di ferro agonistico si pratica su un apposito tavolo. Le gare ufficiali organizzate dalla Federazione si svolgono solo su tavolini che devono rispettare determinate dimensioni approvati dalla stessa.
REGOLAMENTO UFFICIALE GARE DI BRACCIO DI FERROWAF-SBFI
REGOLAMENTO GARA
1. Le competizioni sono svolte con tavolini regolamentari W.A.F. – STAND UP (posizione eretta).
2. Posizione di partenza con le mani ben serrate e perpendicolari al centro del tavolo.
3. Gomiti ben appoggiati all’interno del perimetro dei cuscini.
4. Alla partenza il bicipite non deve appoggiarsi all’avambraccio. Tale posizione sarà verificata dall’arbitro interponendo la propria mano fra la spalla e l’avambraccio d’entrambi gli atleti.
5. Le spalle parallele alla linea del tavolo.
6. Le nocche dei pollici ben visibili.
7. Il centro dei due polsi deve essere allineato con il centro del tavolo.
8. E’ proibito alzare i gomiti dal cuscino, il richiamo sarà considerato come un fallo (il doppio fallo comporta la sconfitta del match).
9. E’ sconfitto l’atleta che in fase perdente lasci volutamente la presa.
10. Le categorie di peso ufficiali W.A.F. SENIOR sono:
Braccio destro e sinistro maschile:
fino a Kg -55,60,65,70,75,80,85,90,100,110,+110.
Braccio destro e sinistro femminile: fino a Kg -50,55,65,70,80,+80.
11. Le categorie di peso ufficiali S.B.F.I. SENIOR maschili nelle competizioni nazionali sono:
Braccio destro e sinistro maschile:
fino a Kg -60,65,70,75,80,85,90,95,100,110,+110.
12. Le Classi ufficiali S.B.F.I. maschili e femminili sono così divise:
- Speranze: dai 14 ai 16 anni
- Juniores: dai 17 ai 19 anni
- Esordienti: dai 20 ai 40 anni
- Senior: dai 20 ai 40 anni
- Master A: dai 40 ai 50 anni
- Master B: dai 50 anni in poi
13. E’ proibito staccare la mano dalla manopola (il doppio fallo comporta la sconfitta del match).
14. E’ proibito tenere contemporaneamente entrambe le gambe alzate dalla pedana una a scelta dell’atleta deve essere sempre appoggiata a terra, (il doppio fallo comporta la sconfitta del match).
15. Entro il primo minuto i due atleti devono disporsi correttamente al tavolo, se ciò non accade, l’arbitro interviene con le proprie mani. In questa fase ogni richiamo viene considerato fallo. Al secondo richiamo si perde il match.
16. Un atleta ha diritto a 30 secondi di riposo dopo un fallo.
17. La gara si svolge con sistema della doppia eliminazione. Ogni atleta deve perdere due volte peruscire dalla competizione. Lo schema di gara è composto da una tabella compilata dalla giuria.
18. La presa non deve causare dolore all’avversario.
19. E’ permesso usare polveri o paste antisudore, messe a disposizione dall’organizzazione.
20. E’ possibile utilizzare durante la competizione, delle pedane per facilitare la posizione alle persone di bassa statura. Esse devono obbligatoriamente essere alte 10 cm e con diametro di almeno 80 cm.
21. E’ vietato indossare braccialetti, anelli, orologi e cinture.
22. E’ vietato trazionare l’avversario verso di se prima della partenza. Il richiamo è considerato un fallo.
23. E’ vietato indossare al momento del match cappelli o copricapo ingombranti. Gli atleti con capelli lunghi devono tenerli raccolti o legati.
24. L’arbitro non deve usare la forza per sistemare gli atleti.
25. Il segnale di partenza su cui ogni atleta non può partire prima è “ready go” e la cadenza viene decisa dall’arbitro.
26. Alla fine del match l’arbitro dirà “stop” e indicherà il vincitore alzandogli il braccio verso l’alto.
27. Le gambe non devono interferire con l’avversario, ma una a scelta può attorcigliarsi o puntarsi al tubolare del tavolo da gara.
28. Non esiste tempo minimo per la durata di un incontro.
29. Due ammonizioni sono calcolate un fallo. Con due falli l’atleta perde il match.
30. Se l’atleta chiamato non si presenta al tavolo dopo 60 secondi, perde l’incontro.
31. Se il gomito viene sollevato a causa dell’avambraccio o del tricipite che appoggia sul cuscino da gara non viene considerato fallo. Il gomito deve essere comunque all’interno dello stesso cuscino.
32. Se all’inizio di un incontro i due atleti alzano contemporaneamente i gomiti, non viene considerato fallo e il match si ripete.
33. Le cinghie sono applicate al primo sgancio regolare (senza falli).
34. Le cinghie non possono essere poste 2,5 cm sotto allo snodo naturale del polso.
35. E’ perdente l’atleta che sgancia volutamente o accidentalmente la presa oltre i 2/3 della fase perdente.
36. Staccare la mano dalla manopola è considerato fallo. Non è fallo solo quando l’atleta lascia involontariamente la mano per un brevissimo tempo e non crea vantaggi al suo incontro.
37. Spinte in direzione dell’avversario sono considerate fallo.
38. Se gli atleti sono messi in posizione pericolosa (es. spalla non in linea all’avambraccio) sono immediatamente fermati e gli arbitri possono, con un richiamo, comunicare la corretta posizione oppure decretare la sconfitta (match a rischio).
39. Linguaggio scurrile o comportamenti antisportivi saranno considerati falli. Se l’atteggiamento persiste, l’atleta sarà espulso dal campionato.
40. E’ gradito un rispetto sportivo con una stretta di mano tra i due atleti prima e dopo il match.
OLAMENTO ITALIANO
REGOLAMENTO GENERALE S.B.F.I.
1. È proibito usare loghi, stemmi o quant’altro inerente all’Associazione S.B.F.I. senza il permesso del rispettivo Presidente o altra persona da lui indicata.
2. Tutti gli atleti che partecipano a manifestazioni sportive organizzate dalla S.B.F.I. devono essere in possesso della tessera associativa, rinnovabile annualmente e sono tenuti a scegliere una tipologia di tessera con massimali che rispondano alle loro esigenze.
3. La tessera associativa va esibita in ogni competizione al comitato organizzativo.
4. Il tesseramento d’ogni singolo atleta deve essere fatto dal 05/01 al 31/11 d’ogni anno. Dopo tale data la tessera sarà dell’anno successivo.
5. E’ vietato far gareggiare atleti minorenni senza autorizzazione scritta da parte di un genitore o di chi ne fa le veci.
6. Ogni atleta partecipante a manifestazioni riconosciute S.B.F.I. ha l’obbligo di sottoscrivere, al momento della sua iscrizione alla gara, una dichiarazione che accetta le disposizioni dei regolamenti e le coperture assicurative che mette a disposizione lo CSEN.
7. È vietato organizzare competizioni utilizzando tavoli non regolamentari, senza corretti perimetri di gara, e misure non ufficiali W.A.F.
8. Le manifestazioni non presenti all’interno del calendario gare S.B.F.I. non sono riconosciute, non potranno far alcun riferimento alla S.B.F.I. ed alle persone facentene parte, non potranno esporre loghi, marchi o simboli S.B.F.I. inoltre non usufruiranno della copertura assicurativa.
9. Gli orari di pesatura, iscrizione e d’inizio gara sono a discrezione dell’organizzazione e verranno comunicati in tempo utile prima di ogni evento.
10. Tutti gli atleti dovranno consegnare un certificato medico ( o la fotocopia di esso ) valido e dell’anno corrente. Tale documento dovrà essere presentato all’atto della richiesta della tessera annuale e avrà validità per tutta la stagione sportiva in corso. Chi non adempie questa richiesta non potrà partecipare alle competizioni.
11. Potranno gareggiare atleti di nazionalità straniera, purché regolarmente residenti in Italia.
12. La premiazione potrà essere ritirata solo ed esclusivamente al termine della competizione.
PESI E REGISTRAZIONI
1. Un atleta per pesarsi non deve necessariamente essere vestito. E’ possibile spogliarsi completamente per raggiungere il peso della propria categoria, il quale deve essere considerato con tolleranza 0.0 Kg.
2. Un atleta non può gareggiare in una categoria inferiore al suo peso. Gli è permesso invece di registrarsi ad una categoria superiore.
3. L’atleta con arti artificiali deve pesarsi senza toglierli.
4. Il peso sarà effettuato almeno 3 ore prima dell’inizio di una competizione.
5. La registrazione e il peso termineranno sempre 1 ora prima dell’inizio di una competizione.
6. Al campionato Italiano un atleta deve iscriversi ad una sola categoria di peso.
7. Gli atleti delle classi Speranze,Juniores ed Esordienti non possono iscriversi nelle categorie senior e non potranno partecipare all’Assoluto.
8. Ci sarà un solo Assoluto Senior al Nazionale e Internazionale, nelle altre competizioni l’Assoluto (se ci sarà) sarà a discrezione dell’organizzazione.
9. Gli Open Femminili saranno a discrezione dell’organizzazione.
DIVISE
1. Nessun atleta può partecipare senza divisa sportiva né tanto meno può ritirare i premi senza indossarla. Se ci si presenta senza divisa il comitato organizzativo, può decidere di non farlo partecipare.
2. Le scarpe devono essere parte della divisa e devono essere sportive.
3. Sono vietate cinture con fibbie.
ARBITRI
1. L’arbitro di gara deve indossare calzoni neri, calze e scarpe nere, maglia a strisce verticali bianche e nere o con maglie ufficiali fornite dalla S.B.F.I.
2. Deve conoscere tutte le regole.
3. Tenersi aggiornato per eventuali modifiche sul regolamento.
4. Verificare che i tavolini delle competizioni che si prestano ad arbitrare siano regolamentari W.A.F.
5. Essere sempre in possesso della cinghia regolamentare.
6. Devono essere due per tavolo da gara, uno sistema gli atleti e uno svolge la funzione d’assistente e controllo dell’incontro e della partenza.
Tecniche di base e altro
video:
il video fa schifo perchè ho un cellulare di merda e ho dovuto farlo a casa con mio fratellino..per capire la tecnica guardate bene il polso come si muove e i gomiti..in ordine ci sono:
taglio-gancio-uscista-polsino
taglio e gancio sono tecniche fondamentali che di solito si usano in partenza.Devono venire naturali e in base a queste si definisce il tipo di armwrestler:
Ovvero gancista e taglista(io ad esempio sono un taglista....ho sempre fatto braccio di ferro con il polso in quella maniera)Infatti la differenza tra queste 2 tecniche sta nella posizione del polso:
uno è come se volesse tagliare....
l altro invece è come se un gancio volesse trainare(detto rozzamente)....
i gancisti se esplosivi e veloci sono molto pericolosi perchè quando piegano il polso non si riesce più a uscire dalla loro trappola:Il gancio è infatti una tecnica molto efficace se usata da uno con le braccia corte per una questione di leve
Il taglio invece è una tecnica usata da chi ha le braccia un pò + lunghe ,bisogna essere molto forti di polso e avere una buona sincronia tra braccia e busto è un ottima controtecnica x il gancio e viceversa....
Anche se capiamo che tipo di armwrestler siamo(gancista o taglista) dobbiamo sempre cercare di padroneggiare tutte le tecniche perchè questa storia è un pò come il gioco della morra cinese.(sasso batte forbici-carta batte sasso-forbici battono carta.) per cui dobbiamo saper rispondere al gancio con un bel taglio etc etc...
Nell armwrestilng contraramente a quanto si pensa si possono muovere sia i polsi che i gomiti all interno del quadratino azzurro del tavolino(senza uscire se no è fallo),ed è obbligatorio muoverli perchè questo sport è una vera e propria lotta tra 2 braccia in cui l obbiettivo è cercre sempre la posizione o la leva favorevole per mettere giù l avversario con il minimo sforzo.
Per fare un esempio:se io sono gancista e anche il mio avversario lo è..ma lui è molto + forte, combatterlo di gancio non servirà a molto per cui cerco di usare il taglio oppure sposto il gomito in avanti e cerco di mettere il braccio in modo che la forza dell avversario venga scaricata sul tavolo tipo un puntello anzichè una leva..
L uscista è una tecnica abbastanza rara....si tiene il braccio dritto senza piegare il polso e si cerca di avvicinare il proprio pollice al proprio bicipite(....aiutandosi appunto con il bicipite...)e quindi facendo una specie di pulley a un braccio. La miglior tecnica per sterminare i taglisti è questa ,invece contro i gancisti ha poco da fare
Il polsino è una tecnica per uscire da una situazione disperata....se state cominciando a vacillare e a perdere.Certe di mettere il braccio in modo che con la linea del tavolo formi 80/85 gradi...e poi il polso in quella maniera...farete molto meno fatica e il vostro avversario sforzerà il doppio ...dopo che riacquisterete un pò di forza se la fortuna vi aiuta...lo butterete giù....tecnica pericolosa e da usare con parsimonia...non con tutti funziona....è efficace sui taglisti...
LA RIPRESA
anche questa è una tecnica critica....si usa quando di solito si è quasi arrivati alla frutta equando un avversario è troppo forte di polso.Consiste nell afferrare il polso alla base proprio nell articolazione in cui la mano si attacca la braccio(scusate la spiegazione casereccia.ma non sono un libro di anatomia) in questo modo annulate la possibilità del nemico nel "giocare col polso"...avendo più possibilità di vincere è una tecnica molto usata per far fuori i gancisti....
__ricapitolando:si usano tecniche e controtecniche....leve e controleve....bisogna farsi le strategie in base al tipo di avversario...anche se sono taglista non è che sono sempre obbligato a usare il taglio....se inconterò uno con le braccia più lunghe delle mie userò il gancio esplosivo per fregarlo....e così via...tutto varia non cè un unico caso infatti la bravura dell atleta dipende da questo
saper distribuire il peso nel modo giusto giocare col polso e contrattaccare rapidamente evitando un dispendio di troppa forza isometrica..
Ci dev essere inanzitutto una buona impostazione sia delle gambe che del busto,quindi:
_braccio:il + solido possibile..spalla vicino al mento e possibilmente anteposta
_dorsale in tensione
_busto leggermente inclinato nella parte in cui si intende tirare...importante è coordinare busto e braccia che devono essere un unico blocco:col busto ci si deve "buttare";mentre con il braccio nella prima fase si tiene,quando il busto fa il suo lavoro di aver inclinato abbastanza il braccio dell avversario tanto da averlo messo in posizione sfavorevolissima il braccio dà il colpo di grazia chiudendo..
_gambe per regolamento le gambe non devono spostarsi e almeno una deve rimanere attaccata a terra l altra invece se si vuole si può appoggiare alle gambe del tavolo...alla gamba a fianco formando una specie di L(favorevoli per i taglisti)o nella gamba del lato opposto(favorevole per i taglisti).la spinta di gambe accompagna il busto e le braccia..
allenamento
l allenamento per il braccio di ferro agonistico nel vero senso del termine è ancora un pò sconosciuto essendo uno sport in via di sviluppo e quindi ancora giovane visto che regole concrete e attrezzature ci sono da poco ;per cui ognuno si allena a modo suo.
Non esiste un allenamento specifico,ma è chiaro che ci sono esercizi che possono dare un ottimo transfer per potenziare il nostro gesto atletico.!
Inanzitutto io partirei dalla base che tutti noi conosciamo.
<vuoi diventare bravo facendo una determinata cosa?bene falla tutti i giorni + volte al giorno nel miglior modo possibile>.il mio suggerimento è fare tanto tanto braccio di ferro!Con amici ,parenti ,al bar,colleghi e chi più ne ha più ne metta..sicuramente vi prenderanno per pazzi questo è certo..Solo in questo modo viene appresa la giusta coordinazione motoria da applicare in caso di "uno scontro" infatti tra due atleti non vince sempre il + forte ma bensì quello che ha più tecnica oppure che è più esplosivo,ma in genere chi è esplosivo non sempre riesce a resistere fino alla fine se pecca di esecuzione..io ad esempio ho perso con un uomo di 65kg pur pesandone 85 ...lui non era esplosivo,(anzi mi ha dato pure vantaggio partendo dopo di me)e immedietamente l ho messo in una posizione un pò sfavorevole visto che ci ho dato dentro fin da subito,ma io ero lento non muovevo i gomiti e nemmeno i polsi, cercavo solo la forza bruta,lui invece sul cuscinetto del tavolino con il gomito ci pattinava e col polso sembrava suonare la chitarra evitava la mia forza rivolgendomela contro senza alcuna fatica!In pratica giocava al gatto col topo , quando si è stancato di giocare mi ha atterrato come niente perchè ero stanco morto.Questo sta a dimostare l importanza dell esecuzione e soprattutto dell esperienza..
Comunque sia non basta solamente ripetere ossessivamente il gesto,il lavoro sui muscoli ci deve essere sopratutto su quelli antagonisti come gli extrarotatori che bisognerà allenare frequentemente se non si voglio squilibri,oltre a questi sarà utile allenare anche i muscoli coinvolti come bicipiti dorsali trapezi addome e obliqui naturalmente bisognerà lavorarli in maniera specifica in modo che riproducano il movimento che ci serve per rafforzare il nostro gesto atletico.
Facendo alcuni esempio degli esercizi utili potrebbero essere:
:_il pinwhell curl e i curl a martello per i bicipiti
_stringere una pallina da tennis, fare il rullo con la corda e tutti i 4 movimenti dei polsi(manubrio supinato,prono,e a martello) per gli avambracci
_il rematore yates per potenziamento generale poi trazioni e face pull per rinforzo e pulley a un braccio in quantità industriale per il dorso
_la pectoral machine e anche un pò di panca piana non fa male ,per evitare squilibri sui tricipiti anche un pò di french press per la catena cinetica petto/tricipiti
_le girate al petto per i trapezi e le tirate di slancio sono ottime per il grande reclutamento di fibre
_un esercizio specifico che consiglio invece è allenare la partenza con gli elastici se è l esplosività che vi manca..si fissa un elastico da qualche parte e poi lo si impugna e dopodichè si simula il braccio di ferro.,un altro vi darà il ready go e voi partite il più esplosivi possibile
_non dimentichiamoci che il braccio di ferro è anche forza isometrica!per cui anche il braccio di ferro ai cavi tenendo un peso fermo il più possibile potrebbe essere un allenamento molto valido
sulla scia di questo esercizio si può eseguire anche l addestramento per la forza negativa :e quindi fare molte negative sempre facendo braccio di ferro ai cavi,oppure delle risalite dal punto più basso(quello in cui state per perdere)per cercare di imparare a salvarvi da situazioni irrisolvibili..
__ci si può allenare anche tutti i giorni se si vuole o dal luendì alò venerdì facendo:
settimana 1
lunedì tecnica
martedì potenziamento
mercoledì tecnica
giovedì potenziamento diverso dal martedì per
venerdì tecnica
settimana 2
lunedì potenziamento
martedì tecnica
mercoledì potenziamento diverso da lunedì
giovedì tecnica
venerdì potenziamento diverso dal mercoldì
questa è un opzione
oppure si può allenare un giorno un braccio e un giorno l altro
oppure si può fare un specie di west side in cui in un giorno si mettono esercizi di forza isometrica e negativa massimali più complementari di rinforzo e un giorno esercizi in cui si allena la componente esplosiva come braccio di ferro con elastici,girate e tirate -e un giorno solo di tecnica..
o magri un altro giorno si inseriscono esercizi per migliorare la ristenza
altri esercizi importanti sono quelli di pompaggio per far affluire sangue alle spalle..il braccio di ferro le rovina e quindi più vengono ossigenate meglio è.
Il tutto è molto creativo e divertente.
ecco alcune coppe vinte in una competizione:
e qua il vice campione del mondo che è mio paesano..Mi sono allenato con lui molte volte e abbiamo fatto anche qualche gara assieme:
http://francocapra.blogspot.com/2011/03/braccio-di-ferro-franco-capra-vince-il.html
grazie delle spiegazioni ...
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